L’esotica Oncorhynchus mykiss (Wallbaum 1792) nel bacino idrografico di un corpo idrico mediterraneo: fattori che ne favoriscono l’insediamento ed i rischi associati

Autori

  • Alessandro Marieni Centro Studi Biologia e Ambiente snc
  • Antonella Anzani Centro Studi Biologia e Ambiente snc
  • Fabrizio Stefani Istituto di Ricerca sulle Acque – Consiglio Nazionale delle Ricerche

Parole chiave:

trota iridea, alloctoni, acclimatamento, bacino del Po

Abstract

In due ecosistemi d’acqua dolce del Nord Italia (Bacino del Lago di Alserio, Lombardia IT), è stata documentata  la  riproduzione naturale della specie esotica Oncorhynchus mykiss. Due corsi d’acqua contigui, con diverse caratteristiche ambientali, sono stati colonizzati da individui appartenenti al medesimo stock genetico, così come evidenziato dalle indagini che hanno messo in luce una affinità genetica con le trote native del bacino del Monte Shasta – Mc Cloud (Siskiyou, CA). Le due popolazioni hanno evidenziato  adattamenti a  condizioni ambientali molto diverse, mostrando una significativa plasticità nei confronti di fattori di condizionamento abiotici,. In particolare, nel torrente Careggi gli stadi giovanili di O. mykiss sembrano essersi adattati ad un regime idrologico caratterizzate da elevate variazioni durante il ciclo annuale.  In entrambi i corsi d’acqua indagati, è stata documentata l’anticipazione della fase riproduttiva all’autunno, diversamente da quanto comunemente osservato nelle zone di origine della specie. Lo studio ha inoltre suggerito che la disponibilità di risorse trofiche possa influenzare il tasso di crescita in entrambi i corsi d’acqua indagati, mentre il livello di inquinamento delle acque sembrerebbe limitare lo sviluppo demografico della popolazione nel torrente Careggi. Lo studio evidenzia la potenziale invasività della specie nelle acque interne italiane, diversamente a quanto riportato finora in letteratura.

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Pubblicato

2019-03-25