Il luccio attraversa il mare: alti livelli di variabilità genetica mitocondriale in una popolazione alloctona di Esox cisalpinus (Teleostei: Esocidae) in Sardegna

Autori

  • Marco Casu Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Piero Cossu Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Alessio Niffoi Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Tiziana Lai Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Fabio Scarpa Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Ilenia Azzena Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Antonio Varcasia Dipartimento di Medicina Veterinaria, University of Sassari
  • Daria Sanna Dipartimento di Scienze Biomediche, University of Sassari

Parole chiave:

Luccio cisalpino, acque dolci sarde, Citocromo c Ossidasi Subunità I, diversità genetica, gestione

Abstract

In questo articolo sono riportati i risultati di uno studio molecolare, finalizzato ad approfondire le conoscenze sulla variabilità genetica di una popolazione alloctona di luccio cisalpino (Esox cisalpinus) presente in Sardegna. L’analisi di 51 individui ha evidenziato alti livelli di variabilità genetica: 1) sono stati trovati 11 aplotipi, 8 dei quali esclusivi della Sardegna (41% del campione); 2) sono stati evidenziati cinque lignaggi mitocondriali, la cui presenza è coerente con l’immissione di un cospicuo numero di individui attraverso più introduzioni; 3) è stato trovato un alto numero di nuovi aplotipi presenti in singoli individui, che divergono dagli aplotipi peninsulari per una/due mutazioni. La presenza nel 35% degli individui esaminati di aplotipi propri dell’Italia settentrionale suggerisce che il pool genetico dei lucci introdotti in Sardegna provenga da questa area.

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Pubblicato

2019-03-25