Distribuzione delle Branchiobdelle nell’italia settentrionale

Autori

  • Luca Mazza Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università di Pavia
  • Gianluca Fea Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università di Pavia
  • Daniela Ghia Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università di Pavia
  • Jean-François Parpet Asconit Consultants Company. Lyon
  • Roberto Sacchi Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università di Pavia

Parole chiave:

Branchiobdellidae, Austropotamobius pallipes, presenza, Nord Italia

Abstract

Scarse sono le conoscenze sulla distribuzione degli anellidi Branchiobdellidae, simbionti dei gamberi d’acqua dolce. L’obbiettivo della ricerca era identificare le specie del genere Branchiobdella raccolte su diverse popolazioni di gamberi di fiume autoctoni. Sono state prelevate 444 branchiobdelle da 21 individui di Austropotamobius pallipes provenienti da sette corsi d’acqua prealpini e 51 branchiobdelle da 6 gamberi autoctoni in due torrenti appenninici. Le branchiobdelle sono state rimosse e tenute in provette separate per ogni gambero in etanolo al 70%. Sono state identificate Branchiobdella italica (48%), Branchiobdella pentadonta (31%), Branchiobdella parasita (12%) e Branchiobdella hexadonta (9%). Branchiobdella italica e B. pentadonta sono state ritrovate su tutte le popolazioni di gambero analizzate; la specie maggiormente diffusa è B. italica, presente su tutti i gamberi analizzati con più di 3 individui. Tutti i gamberi dei torrenti prealpini presentavano B. italica e B. pentadonta, che insieme costituivano il 75% delle branchiobdelle raccolte; Branchiobdella hexadonta è risultata invece la specie più diffusa sui gamberi dei torrenti appenninici (39%).

##submission.downloads##

Pubblicato

2019-03-25

Puoi leggere altri articoli dello stesso autore/i