Aspetti biologici di Cobitis cfr. elongatoides (Actinopterygii: Cobitidae) nel bacino del Torrente Malone (TO)

Autori

  • Stefano Bovero Zirichiltaggi Sardinia Wildlife Conservation NGO - Sassari
  • Margherita Abba' Department of Life Science and System Biology, University of Turin, Italy
  • Christian Segreto Ente di Gestione delle Aree Protette dei Parchi Reali, Venaria Reale (TO)
  • Gianluigi Scoditti Ente di Gestione delle Aree Protette dei Parchi Reali, Venaria Reale (TO)
  • Marco Favelli Zirichiltaggi Sardinia Wildlife Conservation NGO - Sassari

Parole chiave:

Piemonteù, Cobitis cfr. elongatoides, specie esotica invasiva, ginogenesi, conservazione delle specie ittiche endemiche

Abstract

Dopo la scoperta della presenza di Cobitis cfr. elongatoides nel bacino idrografico del torrente Malone nella primavera del 2019, sono state indagate la biologia ed ecologia di questa specie anche con lo scopo di caratterizzare meglio le sue dinamiche invasive. I punti di presenza registrati durante i campionamenti dimostrano una risalita della specie di almeno 5 km nel Malone, dal 2019 al 2022. La nuova specie è presente in maniera massiccia lungo l’asta fluviale, sempre in sintopia con il Cobite autoctono Cobitis bilineata. La presenza quasi esclusiva di individui femminili (93% in totale) e la compresenza del congenerico autoctono nelle stesse stazioni suggeriscono che la specie aliena si riproduca per ginogenesi, utilizzando i maschi autoctoni come donatori di sperma. Analisi del fenotipo hanno individuato diversi probabili “cloni“, tutti di sesso femminile. Le conseguenze della presenza di questo Cobite alloctono riguardano principalmente la competizione con C. bilineata e con la lampreda padana Lampetra zanandreai, specie con cui condivide le abitudini fossorie.

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Pubblicato

2022-12-20