Primo intervento di tutela della forma endemica di trota della Sardegna

Autori

  • Andrea Sabatini Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari
  • Rita Cannas Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari
  • Maria Cristina Follesa Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari
  • Sandro Marcias Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari
  • Francesco Palmas Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari
  • Dionigi Secci Ente Foreste della Sardegna
  • Pierfausto Serra Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari
  • Angelo Cau Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente - Università di Cagliari

Abstract

L’impatto antropico a carico degli ambienti acquatici ha profondamente modificato il quadro distributivo della forma endemica di trota della Sardegna più generalmente conosciuta come trota macrostigma. Tra le cause di questa situazione dobbiamo annoverare l’inquinamento delle acque, la graduale perdita dell’habitat ideale per la sua sopravvivenza, l’attività di prelievo illegale e infine ma non ultimo per importanza l’introduzione di specie aliene invasive. In particolare l’immissione della trota comune di origine nord europea, conosciuta come trota fario, proveniente dagli impianti di allevamento, ha generato fenomeni di ibridazione nella maggior parte dei fiumi della Sardegna con una conseguente modifica delle caratteristiche etologiche e morfologiche delle popolazioni native e perdita della sua selvaticità e rusticità.

Nel rio Camboni e nei suoi affluenti, appartenenti al bacino idrografico del Cixerri (Area SIC ITB0041150 Foresta di Monte Arcosu), è stata individuata una popolazione di trota endemica non rilevando dalle analisi alcuna presenza di geni di origine alloctona. Questa popolazione residuale ci consente di andare oltre quelle che sono le pratiche di recupero generalmente adottate in altre realtà italiane ed europee. In queste condizioni infatti in Sardegna è possibile perseguire l’obiettivo di completo recupero delle popolazioni selvatiche e non solo ad arginare e/o mitigare il grado di inquinamento genetico.

Per eseguire il primo esperimento di recupero di una popolazione selvatica è stato scelto il rio Ermolinus all’interno della foresta di Montarbu Seui (Area SIC ITB001103 Monti del Gennargentu). Sito di alto pregio ambientale ma che presentava una popolazione di Salmo trutta ormai irrimediabilmente compromessa dal punto di vista genetico, mostrando il 65% di individui ibridi e il 29% di origine domestica proveniente da genitori di trota di origine atlantica.

Tale azione è stata possibile grazie al progetto denominato “Sardegna 04”, coordinato a livello regionale dall’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro. Per la sua realizzazione è stato necessario isolare artificialmente un tratto montano del rio Ermolinus. A circa 2 km dalla sorgente è stata installata una barriera elettrica con lo scopo di isolare la porzione di fiume sottoposta a ripopolo dalla parte sottostante. Nel tratto alto del rio Ermolinus artificialmente isolato è stata quindi condotta la rimozione di tutti gli individui presenti a monte della stessa. Complessivamente, attraverso l’utilizzo di due elettrostorditori, sono stati rimossi più di 1300 individui. Al termine della completa eradicazione è stato compiuto il primo lancio di avannotti ottenuti dai riproduttori provenienti dal rio Camboni.

Attualmente il fiume viene costantemente monitorato al fine di indicare le linee gestionali e di certificare la riuscita dell’intero progetto. L’analisi dei risultati ottenuti ci consentirà di definire un esatto protocollo d’intervento da applicare nella gestione dei fiumi sardi consentendoci di avere delle ‘speciali zone di conservazione’ secondo quanto previsto nell’allegato II della direttiva Habitat 92/73/CEE per la conservazione di questa specie ancora oggi a rischio di estinzione.

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Pubblicato

2017-01-17

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